Chiusura di otto uffici postali, i sindaci compatti: “Inaccettabile”

Un documento unitario di protesta da inviare ai parlamentari piacentini a Roma e ai consiglieri regionali: è la scelta dei sindaci per evitare la prevista chiusura degli uffici postali di Biana di Bettola, Godi di San Giorgio, Rezzano di Carpaneto, San Giuliano di Castelvetro, Santimento di Rottofreno, Vicobarone di Ziano, San Nazzaro di Monticelli e Settima di Gossolengo.
Ieri sera i sindaci di San Giorgio, Castelvetro, Gossolengo, Rottofreno, Monticelli e Bettola si sono incontrati con i vari sindacati delle poste alla sede della Cisl di Piacenza. “Critichiamo innanzitutto il metodo vergognoso che è stato messo in pratica perché non si può avvisare i sindaci con una lettera per comunicare la chiusura degli uffici al prossimo 13 aprile – dice il sindaco di Castelvetro, Luca Quintavalla – e chiediamo di posticipare la data della chiusura per avere il tempo di discutere: non è detto che si debba arrivare per forza ad un muro contro muro”.