“Droga dello stupro”: ingente sequestro. Arrestato 53enne di Fiorenzuola
06 Febbraio 2015 13:28
Un chilo e mezzo della cosiddetta “droga dello stupro” è costato l’arresto ad un 53enne di Fiorenzuola. L’operazione è stata eseguita, nell’ambito dell’attività di presidio degli aeroporti, dai militari della Guardia di Finanza di Malpensa in collaborazione con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane. Ad insospettire le Fiamme Gialle è stato il contenuto di una spedizione, risultato poi essere il noto gamma-butirrolattone, comunemente detto “droga dello stupro”. Gli effetti della sostanza – spiega il comunicato diramato dai finanzieri – sono ormai noti: per lo più, infatti, viene usato per essere versato di nascosto nel bicchiere della vittima e causare sonnolenza, moltiplicare gli effetti dell’alcol facendo perdere i freni inibitori e, soprattutto, provocare una vera e propria amnesia relativa alle ore successive all’assunzione, una combinazione che consente al delinquente di compiere violenza o altri atti illeciti (furti ecc.) senza poi poter essere riconosciuto o denunciato alle Forze dell’ordine. Questa droga produce effetti in 30-45 minuti e i sintomi collaterali sono molti: dall’insufficienza respiratoria alle convulsioni.
Al fine di individuare il reale destinatario della micidiale sostanza, l’attività investigativa, coordinata dal Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio, Nadia Calcaterra, è proseguita con la consegna simulata del pacco al destinatario, che è stato tratto in arresto. Si tratta di un 53enne residente a Fiorenzuola, senza occupazione, che ora si trova ai domiciliari.
Nel corso della perquisizione sono state rinvenute anche altre sostanze stupefacenti sintetiche e farmaci dopanti, oltre ad altro materiale utilizzato per lo spaccio.
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