Ascensore in Duomo che sale fino al campanile: è la prima volta
16 Febbraio 2015 10:43
Poter ammirare la cuspide del campanile della Cattedrale ed entrare nel cono. Un’occasione unica per piacentini e turisti. Oggi, infatti, visitare la torre è impossibile ma, dal 1° maggio, grazie a un ascensore che verrà realizzato in occasione di Expo 2015, tutti avranno la possibilità di salire per 55 metri e godere anche di una splendida e suggestiva vista sulla città.
L’ascensore potrà trasportare al massimo 12 persone per volta. L’idea è nata durante la progettazione dei lavori di restauro della cuspide, intervento che porta la firma dell’architetto Manuel Ferrari. Lo stesso professionista ha pensato che potesse essere l’occasione giusta per portare i turisti in cima al Duomo approfittando del cantiere già imbastito. I lavori di restauro slitteranno di qualche mese ma intanto si potrà accedere a un vero e proprio gioiello della nostra città. L’ascensore rimarrà attivo solo qualche mese e poi non ci sarà più l’opportunità di vedere il campanile da vicino che, lo ricordiamo, risale al 1330. Sulla torre è stata realizzata anche una cella che si apre verso l’esterno, un tempo utilizzata come strumento di tortura. Vi è poi posizionata la statua di un angelo che gira al soffiare del vento.
La cattedrale di Piacenza, importante esempio di architettura romanica in Italia, è stata costruita tra l’anno 1122 e il 1233. Nei secoli successivi, la chiesa venne arricchita con decorazioni, cappelle e altari. Aggiunte che furono eliminate dal restauro condotto tra il 1897 e il 1902 per volere del vescovo di Piacenza Giovanni Battista Scalabrini. Il progetto dell’ascensore verrà presentato venerdì prossimo e non sarà l’unica iniziativa della diocesi di Piacenza e Bobbio in vista dell’Expo milanese. Nel chiostro di Sant’Antonino verrà anche realizzata una mostra del pittore Franco Corradini sulle ultime sette parole pronunciate da Gesù Cristo. Dopo Pasqua la mostra diventerà itinerante e raggiungerà i principali luoghi di Piacenza; il giorno di Pasqua un’opera dello stesso Franco Corradini verrà collocata nel cono terminale della torre della cattedrale e sarà benedetta dal vescovo Gianni Ambrosio; a partire dal 1° maggio sarà in funzione l’ascensore che porterà il pubblico sulla guglia della torre campanaria. I lavori per la realizzazione inizieranno la prossima settimana grazie al sostegno di importanti sponsor.
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