Università: 4mila studenti, 450 posti letto. Rilancio dei collegi
18 Febbraio 2015 12:01
Quattromila studenti, 450 posti letto, 1.000 addetti impiegati. Sono i numeri del sistema universitario piacentino, caratterizzato dalla presenza di quattro realtà: Università Cattolica, Politecnico di Milano, Conservatorio Nicolini ed ora anche Università di Parma. Un sistema in continua crescita. Nonostante il periodo di forte difficoltà e riduzione delle risorse, le istituzioni piacentine hanno confermato la loro intenzione ad investire sul polo delle università e della ricerca di Piacenza. Stamattina il sindaco Paolo Dosi e l’assessore competente Francesco Timpano hanno incontrato il presidente della Provincia Francesco Rolleri, il presidente della Camera di Commercio, Giuseppe Parenti ed il presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Massimo Toscani. L’idea è di istituire un tavolo permanente per condividere e promuovere una progettualità comune e studiare le forme e le modalità per proseguire nel rafforzamento del sistema universitario.
Università, ricerca, innovazione e formazione avanzata sono stati i temi dell’incontro che è stato introdotto da una relazione dell’assessore Timpano che ha ricordato quanto si sia modificato il quadro operativo delle università italiane con la riforma del 2011 che, tra le altre cose, ha disincentivato il decentramento delle sedi universitarie.
I servizi sono assicurati da un sistema di collegi con 450 posti letto e dalla presenza di soggetti come Educatt in Università Cattolica, dell’Associazione Polipiacenza in Politecnico e dell’agenzia regionale per il diritto allo studio ERGO che, per tramite del Collegio Morigi, offre servizi agli studenti in arrivo nella nostra città.
Dalla Facoltà di Agraria nata negli anni Cinquanta alla nascita recente del Tecnopolo di Piacenza con i laboratori MUSP e LEAP, ma anche grazie alla presenza di ricerca pubblica (RSE) e privata (i laboratori MIUR presso diverse imprese del territorio), ha determinato che nel settore della ricerca e della formazione avanzata sono presenti a Piacenza non meno di mille addetti.
Si partirà con il rilancio del Collegio San Vincenzo, il rafforzamento del ruolo del Collegio Morigi e l’avvio del Tecnopolo in seguito al completamento degli investimenti infrastrutturali.
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