Expo 2015, ascensore sul Duomo: il progetto. Biglietti da 4.50 euro

Un campanile con sei secoli alle spalle e – nonostante tutto – in piedi, tutto da ammirare. “Metterlo in sicurezza e dare maggiore centralità alla chiesa madre di Piacenza, nel cuore pulsante della città, è una dimostrazione di affetto” ha affermato il vescovo Gianni Ambrosio.

Oggi la Diocesi ha presentato il progetto dell’ascensore per il campanile del Duomo: per tutta la durata di Expo 2015 sarà possibile salire e guardare Piacenza dall’alto.
“È un compito difficile quello della Fondazione, perché c’è una grossa sproporzione tra bisogni e necessità” ha affermato Giorgio Milani: la realtà di via Sant’Eufemia contribuirà infatti in modo significativo al restauro. Milani ha annunciato la volontà, il prossimo anno, di provvedere anche alla valorizzazione degli affreschi di Guercino nella cupola.

“La vista in quota sarà bellissima, credo che questo progetto sia il fiore all’occhiello delle iniziative per Expo” ha dichiarato l’assessore Katia Tarasconi del Comune di Piacenza.
È dal 2012, quando avvenne la caduta di un grosso mattone, che si parla della sistemazione del campanile. Un pool di tecnici ha lavorato al progetto di restauro: un ponteggio con un montacarichi evoluto permetterà a 12 persone alla volta di salire fino alla sommità del campanile. Il turista, una volta arrivato in alto, girerà tutto intorno e attraverso una porticina ricavata nella muratura, potrà entrare all’interno, trovando una mappa virtuale per scoprire le bellezze del territorio.
Gli orari di visita saranno dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 dal mercoledì alla domenica, con aperture straordinarie serali.

I costi: “I soldi li avremmo spesi comunque per salire ed effettuare il restauro della cuspide. L’intervento costa 300mila euro, solo per il ponteggio ci vogliono 70mila euro” hanno precisato oggi i responsabili della Diocesi.
La conferenza episcopale ha stanziato 170mila euro; il resto deriva da contributi di diverse realtà, in primis la Fondazione di Piacenza e Vigevano. “Speriamo in un buon afflusso, non solo per pagare le spese, ma per avere un margine di utile che investiremo in Cattedrale” hanno aggiunto. Il biglietto intero costerà 4.50 euro; ancora da definire sconti e agevolazioni.

La salita in ascensore sarà di circa 55 metri. Per il campanile e il museo il contributo complessivo della Fondazione di Piacenza e Vigevano ammonta a 150mila euro.

Tra le iniziative collaterali un ponteggio nella cappella di San Martino, dal primo di giugno, che consentirà di vedere il restauro e visitare il cantiere. Entro l’estate, inoltre, verrà inaugurato un museo annesso alla Cattedrale.

Per i sei mesi dell’Expo saranno assunti tre giovani neolaureati, che faranno da guida. Presente oggi anche l’artista Franco Corradini, che dal 26 febbraio inaugurerà la mostra “Le ultime parole di Cristo in croce”, nei chiostri di Sant’Antonino.