Il fallimento Mandelli arriva alla Corte europea dei Diritti dell’Uomo
13 Marzo 2015 07:10
Il crac della storica azienda metalmeccanica cittadina Mandelli sbarca in Europa. I fratelli Sante (82 anni) e Umberto (74 anni) hanno presentato ricorso contro lo Stato italiano alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo. Questo in relazione al processo per bancarotta fraudolenta in cui sono stati in parte condannati e in parte assolti con sentenza definitiva. La pronuncia della Corte di Cassazione è del novembre del 2008. Nell’estate del 2009 i due fratelli Mandelli avevano fatto scattare il ricorso, che è stato accettato nei giorni scorsi dai giudici europei
In sostanza, i ricorrenti lamentano una mancanza di equità della Giustizia italiana nei loro confronti, di essere stati vittima di una violazione del principio di correlazione tra accusa e condanna, nonché dei diritti della difesa.
Dal 2000 la Mandelli Sistemi appartiene al gruppo Riello.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE