Trasparenza, con “Open Gate” visita pubblica alla centrale di Caorso
13 Aprile 2015 16:13
Sarà aperta al pubblico il 16 e 17 maggio la centrale nucleare di Caorso. L’iniziativa, prima del suo genere e voluta da Sogin, si intitola “Open Gate” e consente la visita alle quattro centrali nucleari italiane in fase di smantellamento (oltre a Caorso ci sono anche quelle di Garigliano, Latina e Trino Vercellese).
L’obiettivo è far conoscere il lavoro di dismissione e i criteri di sicurezza per sensibilizzare sul tema della gestione dei rifiuti radioattivi, dal loro stoccaggio nei depositi temporanei alla sistemazione definitiva nel Deposito Nazionale.
La centrale di Caorso potrà accogliere un massimo di 380 visitatori al giorno. La visita prevede due differenti percorsi: “zona controllata” e “zona non controllata”.
La “zona controllata” all’interno di un impianto nucleare è un ambiente di lavoro delimitato il cui accesso, per motivi di protezione dalle radiazioni ionizzanti, è segnalato e regolamentato da specifiche procedure ed è vietato ai minori, a differenza della zona non controllata alla quale possono accedere anche i bambini da sei anni in su.
In ciascuna giornata e per ogni percorso di visita, della durata di circa due ore, sarà possibile prenotarsi per uno fra i diversi turni programmati dalla mattina fino al tardo pomeriggio.
Per partecipare all’iniziativa è necessario iscriversi entro domenica 3 maggio attraverso la pagina dedicata sul sito internet www.sogin.it, inserendo i propri dati e allegando copia del documento di riconoscimento.
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