Giornata mondiale del rene, giovedì la prevenzione scende in piazza Cavalli
21 Aprile 2015 10:27
Giovedì 23 aprile l’equipe di Nefrologia e Dialisi propone un’iniziativa di sensibilizzazione all’ombra di Palazzo Gotico. Per tutta la giornata, dalle 8.30 alle 17, medici e infermieri accoglieranno i cittadini in piazza Cavalli, in una postazione in tenda allestita ad hoc, per informare, misurare la pressione arteriosa, far conoscere i primi segni, e fare accertamenti preliminari di diagnosi di malattia renale.
“Le malattie renali – evidenzia il primario Roberto Scarpioni – colpiscono 1 italiano su 10; spesso non ci si accorge dell’insorgere di tali patologie, perché non hanno sintomi importanti”. Addirittura 1 italiano su 6 potrebbe avere una compromissione di grado medio della funzione renale e addirittura il 3 per cento di livello medio-avanzato. Un progressivo aumento delle malattie renali si registra anche a Piacenza, “dove, per pazienti con avanzato grado di insufficienza renale, stiamo eseguendo trattamenti di dialisi anche con turni notturni”.
La giornata di sensibilizzazione coinvolge tutti i centri nefrologici italiani e del mondo; nel nostro Paese è promossa dalla Società Italiana di Nefrologia (SIN) e dalla Federazione Internazionale del Rene, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.
In piazza Cavalli, all’interno della tenda allestita dalla Croce Rossa Italiana, i medici e infermieri del reparto di Nefrologia e Dialisi di Piacenza, Castel San Giovanni, Fiorenzuola e Bobbio rileveranno la pressione arteriosa, raccoglieranno i dati anamnestici ed eseguiranno l’esame urine in ambiente separato; tali dati verranno poi analizzati, con l’invio successivo del referto al medico di famiglia. Nel caso, alla persona saranno suggeriti approfondimenti ulteriori. L’iniziativa ha lo scopo di accrescere la consapevolezza che è possibile contrastare la malattia renale se questa viene diagnosticata precocemente.
“Conoscere la patologia ci consente di porre in essere tutte le terapie oggi a disposizione per controllare e rallentare l’evoluzione dell’insufficienza renale, prevenendo così l’eventuale necessità di dialisi o trapianto renale”. L’iniziativa di sensibilizzazione ha lo scopo di porre l’attenzione sull’importanza della prevenzione nonché sulla necessità di rallentarne l’evoluzione e soprattutto di evitare le gravi e devastanti complicazioni cardiovascolari innescate dalla insufficienza renale avanzata.
Nel reparto di Nefrologia e Dialisi un migliaio di pazienti con malattia renale a vari stadi sono seguiti negli ambulatori, e un numero maggiore è gestito nelle fasi iniziali della malattia insieme ai medici di medicina generale, che hanno ruolo importante nel riconoscere e filtrare i pazienti a rischio.
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