“Vento d’Expo”: dieci giornalisti dal mondo per 33 aziende piacentine
22 Aprile 2015 16:45
I migliori giornalisti europei e newyorkesi delle riviste specializzate sul vino hanno alzato i calici, oggi al castello di San Pietro in Cerro. Brindisi a Expo 2015, in un percorso creato ad hoc da Coldiretti regionale e provinciale. Ma soprattutto il plauso principale è andato ai colli piacentini. A incuriosire e deliziare gli esperti, 33 aziende vitivinicole del territorio, che hanno allestito i propri stand nei saloni del castello del 1400. Si è aperta così la tre giorni internazionale di incontro con i giornalisti, dal titolo “Vento d’Expo”, con il supporto di Regione Emilia-Romagna, Cariparma Credit Agricole, consorzio agrario Terrepadane. Obiettivo far uscire Piacenza dalla sua storica timidezza. E puntare dritto all’internazionalizzazione.
Tra i vini presentati a San Pietro, il Vin Santo di Vigoleno, la più piccola Doc d’Italia, con una produzione di 5mila bottiglie l’anno ottenute da uve di vitigni autoctoni, di memoria quasi esclusivamente piacentina, in terreni che hanno proprietà uniche, tanto che i geologi hanno battezzato l’area “formazione di Vigoleno”. Al grande brindisi, non sono mancati anche gli altri re della tavola, Ortrugo, Bonarda, Malvasia, Gutturnio.
Ecco l’elenco dei produttori piacentini presenti: Aradelli, Baraccone, Barattieri, Bargazzi, Cantina Sociale Valtidone, Cantina Sociale Vicobarone, Ca’ Rossa, Casa Benna, Casamiglio e La Pioppa, Gazzola Pietro e Stefania, Il Boardo, Il Casello, Illica, La Caminà, La Ciocca, La Pupa, Lombardelli, Loschi, Lusignani, Magistrali, Marengoni, Michelotti, Montesissa Francesco, Mossi, Podere Pavolini, Tenuta Vitali, Terre di Cuccagna, Terzoni, Torre Fornello, Torri, Villa Rosa, Villa Tavernago, Zerioli.
Sono già stati calendarizzati altri tre incontri con i buyers provenienti dall’estero, dal 19 al 21 maggio e dal 6 al 7 ottobre, dal 9 al 12 giugno.
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