Denuncia la rapina ma poi confessa: “Ho perso tutto lo stipendio al gioco
02 Giugno 2015 06:13
“Appena ricevuto l’assegno con lo stipendio, l’ho cambiato in banca e con i contanti in mano sono entrato in una sala giochi: dopo un’ora non avevo più nulla. Non sapevo come giustificarmi davanti alla mia compagna e ai miei figli, per questo ho pensato di raccontare di essere stato rapinato. Ora sono in cura al Sert e la mia situazione è migliorata”.
E’ la drammatica testimonianza di un operaio 43enne rinviato a giudizio per simulazione di reato. I carabinieri a cui si è rivolto hanno scoperto in pochi minuti il suo trucco e l’hanno denunciato. Ora verrà sottoposto a perizia psichiatrica.
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