Carmine, Vaiarini, telecamere, rotonde e bagni pubblici: ecco le opere 2015

La giunta comunale di Piacenza ha licenziato oggi il Piano triennale delle opere pubbliche da allegare al bilancio 2015. Per l’anno in corso sono previsti importanti investimenti: il più consistente è quello da 3,7 milioni di euro per il restauro della chiesa del Carmine, coperti in gran parte da un contributo regionale. Il Comune ha poi previsto 850mila euro, in gran parte ancora da reperire (probabilmente con la cessione di una parte di azioni Iren), per il rifacimento dell’asilo Vaiarini, che tornerebbe operativo dall’anno scolastico 2016-2017. Ci sono 240mila euro per la sistemazione dei bagni pubblici di piazza Cavalli, piazza Duomo e Pubblico Passeggio (“una volta a posto saranno sorvegliati”, ha chiarito l’assessore Giorgio Cisini), 500mila euro per la realizzazione delle rotatorie in via Alberici e strada dell’Anselma, mentre per quella sulla Statale 45 tra San Bonico e Pittolo, in “lista” per altri 500mila euro, si cercheranno i soldi.
La palestra Lomazzo sarà sistemata con una spesa di 110mila euro, mentre 6 nuove telecamere sorveglieranno gli ingressi di via XX Settembre, Corso e via Calzolai, con una spesa prevista di 240mila euro. Nell’elenco anche i primi stanziamenti per avviare l’intervento a Borgofaxhall, un milione di euro per la manutenzione di strade e marciapiedi, altri soldi per la sistemazione di fabbricati e impianti sportivi.

La giunta di oggi ha anche approvato il protocollo tra Consulta Diocesana, Fondazione di Piacenza e Vigevano e Comune per dare sollievo alle famiglie che aspettano un posto pubblico in Casa residenza anziani. Chi è già nelle liste di attesa per il Vittorio Emanuele (circa 300 persone, al momento) potrà godere di una retta “scontata” al Maruffi (11 posti disponibili), a Pieve Dugliara (7 posti) o a Pontedellolio (7 posti), che porti i costi quasi al livello di quelli applicati nella struttura pubblica.