Arrestate dopo il tentato furto in villetta a Roveleto: condannate due nomadi
06 Luglio 2015 13:07
Arrestate a Roveleto di Cadeo con l’accusa di tentato furto aggravato in abitazione. Si tratta di due nomadi che ieri sera si sono presentate alla porta di una villetta, chiedendo insistentemente di entrare in casa, con la scusa di avere un bicchiere d’acqua. Al primo rifiuto della proprietaria, le due si sono introdotte comunque forzando un cancelletto all’esterno. Nel frattempo però la donna è riuscita a chiedere aiuto e sul posto sono intervenuti i carabinieri di Fiorenzuola, che hanno proceduto all’arresto. Processate questa mattina con rito direttissimo, le due nomadi, di 32 e 39 anni, sono state condannate alla pena di un anno e 4 mesi di reclusione più 160 euro di multa per il reato di tentato furto in abitazione pluriaggravato. Alle stesse è stata inoltre applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari.
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