Ancora il “caldone”. Temperature in salita. Pomodoro e mais in crisi
14 Luglio 2015 17:03
Ancora una settimana al calor bianco. Una nuova ondata di aria bollente africana sta per giungere sull’Italia, e le previsioni dicono che sarà ancor più intensa di quella appena passata. Il caldo – prevedono i meteorologi di MeteoValnure.it – sarà sempre più intenso giorno dopo giorno già da mercoledì con picchi di 33-34°C. Il massimo si raggiungerà venerdì e nel prossimo weekend, quando l’ondata di calore raggiungerà punte prossime ai 37-38°C.
Brutte notizie anche per le ore notturne: l’afa salirà alle stelle sul Piacentino, e nelle ore serali le temperature potranno essere superiori ai 25°C con umidità in aumento. Per avere aria più fresca bisognerà aspettare fino al 20 luglio, quando una perturbazione atlantica potrebbe arrivare sul nord Italia innescando rovesci e temporali.
Oltre alle temperature si sono innalzate anche le concentrazioni di ozono.
Come sempre valgono le raccomandazioni per le fasce più deboli: bere molta acqua, non uscire nelle ore più calde, mangiare frutta e verdura, non svolgere attività fisiche affaticanti.
AGRICOLTURA IN CRISI – Le temperature massime registrate nel mese di luglio, superiori di 4 °C alle medie stagionali, assieme alla mancanza di precipitazioni, se da un lato hanno favorito la raccolta di aglio e frumento, dall’altro stanno compromettendo i raccolti di pomodoro e mais, con un sensibile aumento dei costi di produzione dovuti all’irrigazione per entrambe le colture. E’ l’allarme lanciato da Coldiretti.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE