Novate, assolta una guardia carceraria accusata di lesioni, ma condannata per falso
15 Luglio 2015 19:42
Accusato di lesioni per non essere intervenuto in aiuto di due detenuti picchiati da altri carcerati, un assistente capo della polizia penitenziaria è stato assolto l’altro giorno in tribunale perché il fatto non sussiste. L’accusato è stato invece condannato per un altro capo d’imputazione, ossia quello di falso. Lo stesso assistente capo, sempre secondo l’accusa, aveva redatto un verbale falso in merito a questi fatti. Gli avvocati difensori Benedetto Ricciardi e Luigi Alibrandi si sono dimostrati soddisfatti per la sentenza ed hanno fatto sapere che ricorreranno in appello per quanto riguarda la rimanente condanna di falso. I fatti discussi in aula erano avvenuti nella casa circondariale delle Novate lo scorso 2011.
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