Adriano Modenesi, dopo la lapide multimediale ecco la nuova invenzione

25 Luglio 2015 11:41

IMG_3033.JPG
Tecnico alimentarista, 62 anni di San Giorgio. Segni particolari, inventore. Adriano Modenesi è il classico vulcano di idee che, negli anni e con buona frequenza, ha richiamato a ripetizione l’attenzione dei media per le sue proposte originali. Come nel 2002, quando ideó la lapide multimediale. Un’opportunità offerta a chi, raggiunto l’aldilà, volesse ricordare a tutti quanto combinato nel corso della vita terrena, attraverso un rullo di immagini che passa su un monitor sistemato proprio sulla lapide.
“Non mi definirei un inventore – ha detto Modenesi ai microfoni di Telelibertà -: io, semplicemente metto a disposizione idee e sarà la gente a decidere se queste possono essere più o meno utili”.
Riuscire a mantenere vivo il ricordo e soprattutto fornire il giusto tributo a chi ci ha lasciati rimane alla base della nuova invenzione di Modenesi.
“Ho ideato un sito dove saranno caricati i dati di personaggi noti e ai quali sono stati dedicate vie: attraverso l’utilizzo del QR Code sarà possibile conoscere tutta la vita di questi personaggi”.
E così, dopo la sdraio multiuso, il sussidiario elettronico ideato in tempi non sospetti, la vena creativa di Modenesi prosegue. Con un occhio attento anche alla salute: l’ultima trovata consente di portare a mò di collana, il proprio patrimonio biologico.
“Attraverso una semplice targhetta da portare al collo, proprio come faccio io, sarà possibile avere con sè i propri dati: una sorta di carta d’identità elettronica che contiene informazioni utili come il gruppo sanguigno, la volontà o meno di donare gli organi in caso di incidente o molto semplicemente i numeri utili dei familiari in caso di emergenza”.

IMG_3034.JPG

© Copyright 2024 Editoriale Libertà