Rdb, una ventina i lavoratori assunti a settembre. Bando per le Terrecotte

09 Agosto 2015 07:21

Rdb

“No a una “black list” di lavoratori da licenziare”. Si sono espressi così, in assemblea sindacale unitaria, i dipendenti della Rdb, venduta nelle scorse settimane alla Italprefabbricati di Teramo. Nella sede della Cgil di Monticelli, alla presenza dei segretari Filippo Calandra della Fillea e Roberto Varani di Filca, il sindacato ha spiegato come si possa ragionare su un accordo sindacale con la nuova proprietà, a patto che la dirigenza stabilisca chi salvare e chi no attraverso colloqui individuali di valutazione, anziché attingere a un’ipotetica lista.

CONTRATTI DI 4 MESI. I numeri della “salvezza” restano piuttosto ridotti: nella bozza inviata dalla Italprefabbricati al sindacato, infatti, si parla di una ventina di lavoratori reintegrati entro la fine di settembre (con contratti di quattro mesi), fino a un totale di sessanta entro il 2016 nel caso in cui l’economia e le commesse riprendano a girare, dando ossigeno al gruppo.

TERRECOTTE IN VENDITA. Alla Rdb Terrecotte, intanto, si ritenta la vendita. Il valore totale minimo individuato è di 13 milioni e 200mila euro. Il giudice delegato nel fallimento delle due fabbriche di Borgonovo e Cadeo, Marina Marchetti, ha dato l’ok al nuovo bando. Sarà ancora il notaio Massimo Toscani a curarne i dettagli. Il bando scade il 10 settembre.

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