Scontro di Pontenure, l’investitore accusato di omicidio colposo
02 Settembre 2015 19:23
Al termine delle formalità di rito T.P., 46 anni di origini siciliane, è stato accompagnato nella casa circondariale delle Novate. Per ora le accuse sono quelle di omicidio colposo, omissione di soccorso, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Per lui però la situazione potrebbe aggravarsi e l’accusa di omicidio colposo potrebbe trasformarsi in quella ben più grave di omicidio volontario. Il quarantaseienne alla guida della sua auto, dopo aver investito l’imprenditore Giorgio Zambianchi che viaggiava in sella ad un scooter con la moglie Lucia Aprici, è passato con la macchina sopra il corpo dello stesso imprenditore. Una manovra che il conducente della macchina avrebbe fatto per “disincagliare” la sua vettura dallo scooter dell’imprenditore che purtroppo è perito nell’incidente. Ferita in modo meno grave la moglie. Il quarantaseienne era stato poi fermato dai carabinieri nei pressi di Montale.
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