“Mi hanno rubato tutto”. Sciacalli e finti tecnici Iren a Roncaglia
18 Settembre 2015 06:45
“Gli sciacalli mi hanno portato via tutte le mie cose per l’inverno: giubbotti, cappotti, maglioni, pantaloni, guanti, trapunte, non ho più nulla” sono parole di Katia Bellani di Roncaglia che, a causa dell’alluvione, ha visto andare distrutta la sua automobile e pesantemente danneggiato il bar che gestisce.
Sono una decina i casi di sciacallaggio segnalati ieri al punto informativo del comune allestito dal comune nel centro di Roncaglia. “Anche stamattina un furgoncino continuava a circolare in modo sospetto, lo abbiamo allontanato”. Non c’è pace per i residenti alluvionati di Roncaglia che dopo i devastanti danni causati dal maltempo devono fronteggiare gravi episodi di sciacallaggio.
Intanto a seguito della segnalazione di una cittadina di Roncaglia, alla cui porta si sono presentate due persone millantando di dover reperire informazioni per poi definire l’importo della bolletta dell’acqua, Iren informa che nessun tecnico dell’acquedotto sta operando rilevamenti presso le abitazioni. “Ricordiamo – fa sapere Iren – che è previsto l’abbuono completo dei consumi di acqua eccedenti la media storica dell’utenza e che verrà definita una procedura estremamente semplificata di accesso all’agevolazione. I clienti residenziali e le imprese che hanno utilizzato il servizio idrico per attività legate ai fatti alluvionali (pulizia locali, sgombero detriti, ecc.) potranno richiedere direttamente ad Irenl’applicazione dell’agevolazione stessa”. Iren è presente a Roncaglia presso il punto informativo allestito dal Comune di Piacenza, all’altezza di Voltone Decca, per ricevere le richieste dei cittadini e poter intervenire in merito. Un tecnico è raggiungibile anche presso il punto dei Vigili del fuoco.
Ma i guai non sono finiti. Un fornaio ha accolto stamattina le telecamere di Telelibertà in stampelle: è caduto nel pozzo il giorno dell’alluvione, quando è mancata l’elettricità. Ne avrà per qualche mese. La famiglia ringrazia l’associazione Panificatori per tutto quello che sta facendo.
Dall’altra parte non manca la voglia di risollevarsi che accomuna tutti gli intervistati: “Ce la faremo” – affermano. Sono numerosi i volontari che prestano aiuto. Intanto, nelle zone alluvionate questa mattina, hanno svolto un sopralluogo i tecnici del Consorzio di Bonifica, per studiare un adeguamento dei canali all’intervento di rialzo degli argini che intende attuare Aipo.
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