Razzia di borse in pelletteria, due romeni arrestati a Fiorenzuola

03 Ottobre 2015 15:25

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Sono bastati pochi minuti a una banda di malviventi per razziare 150 borse per un valore di oltre 100mila euro da una pelletteria di Rignano sull’Arno, in provincia di Firenze. Il colpo è stato possibile grazie all’utilizzo di uno strumento chiamato “jammer” in grado di inibire il sistema d’allarme dell’azienda. Caricata la merce, i banditi sono scappati. Dalla segnalazione del furto, i carabinieri della Compagnia di Figline Valdarno, grazie alla registrazione delle videocamere sono riusciti a rintracciare il mezzo in fuga che alle 7 di ieri mattina aveva imboccato l’autostrada. Con una serie di appostamenti, i militari hanno raggiunto i banditi nel momento in cui hanno deciso di fare tappa all’autogrill di Fiorenzuola. Alla vista dei carabinieri, i malviventi hanno cercato di scappare e ne è nata una violenza colluttazione con i militari di Figline Valdarno coadiuvati da quelli di Fiorenzuola. Dopo attimi concitati, i due banditi sono stati arrestati. Si tratta di due giovani romeni di 23 e 26 anni. A bordo c’era tutto il materiale rubato che è stato restituito alla pelletteria e poi il jammer e attrezzi da scasso. Le indagini proseguono per risalire agli altri tre malviventi che sono riusciti a fuggire dopo il colpo.

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