Alluvione, Roncaglia verso la class action. “Pericoli segnalati da anni”
05 Ottobre 2015 21:43
Alluvione, verso la “class action”. I cittadini di Roncaglia, riuniti questa sera in assemblea, su convocazione del comitato “Vittime a tutela delle vittime dell’alluvione Valnure e Valtrebbia 2015” presieduto da Gianni Cavalli, hanno ascoltato la proposta dell’avvocato Gianmarco Lupi: non una vera e propria causa legale, che potrebbe durare anche fino a sei-sette anni, come spiegato dall’avvocato, ma una forma di mediazione o negoziazione assistita, quindi un procedimento più leggero, per ottenere i rimborsi ai privati, oggi ancora non chiari.
“Innanzitutto per avere i rimborsi ci vogliono danni certificati, non è vero che basta solo compilare un modulo” ha detto l’avvocato. “Ad oggi nessun ente si è preso la responsabilità, eppure certe situazioni di pericolo erano segnalate da almeno dieci anni” ha aggiunto Cavalli.
Il comitato raccoglierà altre adesioni, per dare vita a una class action legale (ipotesi consentita dalla normativa dal 2010), attraverso incontri pubblici previsti a Farini, Bettola, Pontedellolio, Ferriere, Ottone, Marsaglia.
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