Delitto Manesco, un amico: “Il naso sanguinava e Grassi mi ha soccorso”
23 Ottobre 2015 18:54
“Mi ha soccorso durante una rissa nonostante perdessi sangue dal naso”: è questa la testimonianza rilasciata oggi, da un amico di Paolo Grassi e Gianluca Civardi, nel corso della nuova udienza in corte d’Assise a Milano a carico di Civardi. Grassi è già stato condannato all’ergastolo per l’omicidio del professor Manesco ma ha sempre riferito di non aver partecipato materialmente all’uccisione dell’uomo in quanto affetto da una sindrome che lo farebbe star male alla vista del sangue. Oggi in aula avrebbe dovuto testimoniare lo stesso Gianluca Civardi ma si è avvalso della facoltà di non rispondere perché indisposto e poco lucido. L’accusa ha prodotto i verbali dell’interrogatorio effettuato durante il fermo di Civardi dopo l’omicidio ma la difesa, rappresentata dagli avvocati Bazzani e Cotani, si è opposta in quanto i verbali non sarebbero utilizzabili perché redatti senza la presenza degli avvocati. L’udienza è stata rimandata al prossimo 3 novembre.
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