La facciata della chiesa di Sant’Eufemia si sgretola: lavori nel 2016
30 Ottobre 2015 14:04
La facciata della storica chiesa di Sant’Eufemia necessita di un intervento urgente. E’ già stata montata un’impalcatura per la messa in sicurezza della parte in pietra arenaria, che si sta deteriorando e sgretolando. L’architetto Isabella Buschi ha progettato i lavori con la collaborazione della Scuola Edile di Piacenza: l’intervento di consolidamento e ricostruzione è ora sul tavolo della Soprintendenza e avrà inizio non appena arriverà il parere favorevole, presumibilmente ad inizio 2016.
Il costo dei lavori, che saranno eseguiti dal tecnico restauratore Luca Panciera e che dovrebbero concludersi per la prossima primavera, è stimato intorno ai 60mila euro. Metà dell’importo verrà sostenuto dalla Curia attraverso i proventi derivanti dalla firma dell’8 per mille. Per la parte restante interverranno la Scuola Edile ed altri sponsor privati.
Durante il cantiere, la chiesa resterà aperta ai fedeli.
Si tratta una delle più antiche chiese della città di Piacenza: dai documenti d’archivio sembra che esistesse già nell’XI secolo e ad essa era annesso un monastero.
Tra il 1898 e il 1905 venne trasformata e condotta all’aspetto attuale dai restauri apportati dall’architetto Camillo Guidotti, autore di altri interventi in città, tra i quali il Duomo. Prima del suo intervento la facciata si presentava con un’architettura di estrema semplicità ed era intonacata. Guidotti ripristinò l’aspetto romanico della chiesa riportando alla luce il mattone originario.
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