Giornalini scolastici, è Obiettivo Terra il più votato. Tema: il piacere di scrivere
26 Novembre 2015 12:46
Con quasi duemila voti, sui 1.500 del secondo classificato, è Obiettivo Terra il giornalino scolastico più votato nella 12esima edizione di Scuola di Giornalismo, l’iniziativa editoriale che Libertà organizza assieme a Cariparma. Gli studenti-giornalisti della redazione dell’istituto Marcora di Cortemaggiore hanno affrontato il tema dell’alluvione del settembre scorso, le difficoltà, i timori e la solidarietà di quella notte nei territori colpiti.
La premiazione si è svolta questa mattina presso il Campus di Cariparma di via San Bartolomeo a Piacenza, alla presenza della professoressa Maria Francesca Gionelli, referente per la testata vincitrice, del professor Giancarlo Schinardi, deus ex machina dell’iniziativa, del direttore del quotidiano Libertà Gaetano Rizzuto e dei giornalisti Paolo Terzago e Pier Carlo Marcoccia, coinvolti in questi mesi e anni nel supporto agli studenti, dei referenti della banca che ospita le premiazioni, dell’assessore Silvio Bisotti, da anni – assieme a Schinardi – promotore dell’iniziativa, e di tutti i professori e studenti delle redazioni scolastiche.
Miglior grafica al Voltafaccia del liceo Volta di Castelsangiovanni che con una grafica pulita e bilanciata ha portato a casa il riconoscimento della giuria.
Premio ex-aequo per i migliori contenuti a The Mente dell’istituto Romagnosi e a Il Calimero dell’istituto Casali.
“Nel giornalismo ci sono regole precise, ma è facile osservarle – ha affermato la professoressa Maria Francesca Gionelli nel suo intervento – e questi ragazzi hanno dimostrato di saper maturare anche imparando a scrivere. Questo significa – continua – che il giornalismo serve a formare i ragazzi. La cosa più bella – ha concluso la Gionelli – è vedere il risultato finale, e come in questo si manifesta la potenza della scrittura”.
“Tutto questo – le fa eco la professoressa Paola Cordani del Romagnosi – dimostra che anche i giovani, e non solo gli adulti, sono attenti all’attualità e lo hanno subito messo in pratica nei giorni successivi agli attentati, perché, dicono loro, scriverne è il modo migliore per affrontare la realtà”.
Interessante lo spunto del Calimero, che “ispirandosi a Expo 2015 ha affrontato le tematiche legate al cibo – ha spiegato il prof. Stefano Groppi del Casali -; gli stili vegetariani e vegani passando per le scelte alimentari nell’intervallo scolastico fino ad arrivare ai presunti rischi connessi al consumo di carne”.
Politicamente corretto, potremmo dire, l’intervento dell’assessore Silvio Bisotti, che ha spinto sull’importanza del giornalismo – anche e soprattutto tra le nuove leve – in termini di partecipazione, non solo ai fatti ma anche al bene comune, per contribuire a formare i cittadini del futuro.
“Il successo di questa edizione, dedicata al piacere di scrivere, conferma che i giornali cartacei tengono – è la certezza di Giancarlo Schinardi – e i ragazzi hanno espresso bene le motivazioni per cui al loro piace la scrittura. Sono emerse sia interessanti testimonianze personali – ha proseguito Schinardi – sia un orizzonte più ampio di responsabilità verso il sociale”.
Prossimo appuntamento per i redattori-studenti il convegno interregionale a Tortona l’8 aprile 2016, dedicato alla comunicazione dei giovani.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE