Vigili del fuoco: oltre 2.500 interventi. Porte aperte per Santa Barbara
03 Dicembre 2015 13:13
Anche i vigili del fuoco si preparano a celebrare la festività della loro patrona Santa Barbara che ricorre il 4 dicembre. Un’occasione anche per tracciare un bilancio dell’attività svolta durante l’anno: ad oggi sono stati 2587 gli interventi effettuati di cui 1750 portati a termine dalla sede centrale, 436 dal distaccamento di Fiorenzuola d’Arda, 290 da quello di Castelsangiovanni, 108 da quello di Bobbio. Ammontano a 685 gli interventi per incendi, 273 per incidenti stradali, 549 per soccorso a persona e i restanti per motivi diversi. Molto proficua anche l’attività di prevenzione incendi con 336 istanze.
Come ogni anno la sede centrale di strada Valnure aprirà le proprie porte al pubblico. Un’iniziativa particolarmente apprezzata soprattutto dai bambini. Dal 5 all’8 dicembre cancelli aperti dalle 09 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00: sarà possibile visitare la sede, visionare i mezzi di soccorso e le attrezzature di intervento. In particolare, la giornata di martedì 08 dicembre, verrà festeggiata la ricorrenza dell’Immacolata, con un vero e proprio “Saggio Professionale”, e l’effettuazione di alcune manovre d’intervento: l’appuntamento è alle 10.00.
I festeggiamenti riprendono nel nuovo anno in occasione della festa dell’Epifania, il giorno 06 gennaio, con la consueta festa di benvenuto all’allegra “vecchietta”: nel pomeriggio la sede aprirà le proprie porte, con la consueta esposizione di automezzi ed attrezzature. A partire dalle 14.30 saranno anche presenti le Unità Cinofile del Comando: tutti i bambini potranno interagire anche con i cani apprezzandone le qualità e capacità.
Anche questo anno si rinnova l’iniziativa “Un giocattolo per un sogno”, in collaborazione con la Caritas Diocesana di Piacenza e Bobbio: tutti i bambini che lo desiderano potranno portare un gioco, purché pulito e in buono stato di conservazione, che verrà poi consegnato alla Caritas per la successiva distribuzione ai bambini delle famiglie in situazioni economiche meno fortunate delle nostre.
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