Gossolengo, vendevano online bici da corsa rubate. Denunciati padre e figlio
28 Dicembre 2015 13:05
Sono arrivate a conclusione con due denunce le complesse e articolate indagini del Nucleo operativo della compagnia carabinieri di Bobbio nei confronti di due persone residenti nel comune di Gossolengo – padre e figlio di 49 e 28 anni – che da diversi mesi, tramite siti di annunci online, mettevano in vendita bicicletta da corsa rubate in varie province del nord Italia in occasioni di gare ciclistiche competitive.
Anche se sul sito venivano rappresentate come biciclette di poco valore, all’atto dell’incontro con i possibili acquirenti venivano mostrate, all’interno di un esercizio pubblico o in abitazione, biciclette di notevole valore e con prezzi di acquisto che variavano dai cinquemila ai settemila euro. Le bici venivano comunque messe in vendita ad un prezzo notevolmente inferiore ai livelli di mercato.
Le indagini hanno permesso di individuare i luoghi e i presunti autori del commercio illecito e anche di risalire ad alcune delle vittime che avevano subito il furto in occasione di gare ciclistiche.
A seguito di perquisizioni nelle abitazioni degli indagati e in un esercizio pubblico di Gossolengo sono state rinvenute e recuperate varie biciclette da corsa e Mtb, per un valore di mercato complessivo di circa 25 mila euro. Le biciclette riconosciute verranno restituite ai legittimi proprietari, mentre per le altre biciclette sono in corso accertamenti per risalire alla loro provenienza.
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