Clima mite, influenza in ritardo.
I medici: “Ma non va sottovalutata”
11 Gennaio 2016 18:08
“Il clima mite di questo inverno che tarda ad arrivare ha permesso, finora, di contenere l’epidemia influenzale ma, di contro, ha favorito l’incremento delle patologie invernali legate al raffreddamento”.
A spiegarlo è il dottor Giovanni Centenaro, medico sentinella per il monitoraggio dell’influenza del ministero della Salute, la rete che anche a Piacenza effettua una osservazione settimanale dei casi clinicamente significativi.
“Il picco – spiega – arriverà quando le temperature scenderanno. L’importante è non abbassare la guardia perché l’influenza è una patologia comunque seria, che può risvegliare altre patologie latenti causando complicazioni anche gravi”.
La conferma arriva dal presidente dell’ordine dei medici Augusto Pagani: “La patologia più diffusa negli ambulatori medici e al pronto soccorso è di carattere infettivo a carico dell’apparato respiratorio e gastrointestinale”.
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