Il futuro bancario tra timori e fiducia. “Addio agli istituti territoriali”

12 Gennaio 2016 21:45

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“Il futuro della banche tra paura e fiducia. Il futuro delle banche nell’anno del bail-in”. E’ questo il tema dell’incontro promosso al Politeama da Banca Mediolanum e che ha visto come relatore il professor Carlo Alberto Carnevale Maffè, docente alla scuola di strategia aziendale dell’Università Bocconi di Milano.

Il “bail-in” è il cosiddetto “salvataggio interno” degli istituti di credito, senza l’intervento dello Stato, che potrebbe toccare anche i depositi: “Una bad bank a partecipazione pubblica – ha detto Carnevale Maffè – in Italia, è una cattiva idea. Anzi, pessima. Non è affare dello Stato costituire banche o enti affini”. La sovranità dei Governi sul sistema bancario e’ terminata per sempre: “Sarà la Banca Centrale Europea a imporre le regole per le banche dei Paesi dell’Euro. Nuove regole improntate sulla solidità e sulla garanzia. Oggi non possiamo più parlare di istituti di credito di territorio, ma di banche che rispondono alle richieste di solidità a garanzia dei clienti”

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