Sarah Baderna: da Castellarquato a New York. Scelta anche da Tim
21 Gennaio 2016 17:45
Da Castellarquato a New York passando per gli Emirati Arabi. E’ una carriera tutta in ascesa quella di Sarah Baderna, 24enne piacentina che dopo aver conquistato il titolo di Miss Piacenza non si è più fermata. E’ arrivata terza a Miss Italia ed è stata eletta, nel 2013, Miss Mondo Italia. Concorso che ha poi presentato nelle vesti di conduttrice, al fianco di Paolo Ruffini, nel 2015. Ha lavorato come modella per Valeria Marini e ottenuto importanti contratti all’estero. Oggi Sarah è riuscita anche a realizzare il sogno della vita: vivere e lavorare a New York. Un’agenzia di modelle l’ha voluta nella propria scuderia e negli ultimi mesi ha potuto calcare le passerelle americane e posare per servizi fotografici. Non ha comunque dimenticato l’Italia dove torna spesso dai genitori e per lavorare. Proprio recentemente è stata scelta tra le protagoniste dell’ultimo spot della Tim in uscita nelle prossime settimane.
Nonostante il successo, Sarah ha mantenuto la sua semplicità, condita da una bellezza che toglie il fiato. Un metro e 80 centimetri di altezza, capelli biondi e occhi verdi, la Miss piacentina conquista anche per i suoi modi eleganti e raffinati.
“Vivere a New York è sempre stato il mio più grande desiderio – ha detto Sarah, che abbiamo incontrato oggi nella sua casa di Castellarquato dove è tornata per le festività – quando ero piccola sognavo di trasferirmi nella Grande Mela e finalmente sono riuscita a realizzare questa ambizione. Ho trovato un’ottima agenzia con cui collaboro e vivo con altre modelle. Andiamo molto d’accordo e ci troviamo bene. E’ importante – ha spiegato Sarah ai microfoni di Telelibertà – perché quando sono arrivata negli Stati Uniti conoscevo solo un ragazzo che mi ha aiutata nelle pratiche burocratiche ma per il resto ero sola. Ora invece ho creato delle belle amicizie e spero sinceramente di rimanere a New York per un po’ di tempo. Quella di viaggiare e lavorare all’estero è un’esperienza che consiglio a tutti i giovani della mia età perché apre la mente”.
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