Recupero ex laboratorio Pontieri, a tre neo architetti la borsa di studio del Comune
28 Gennaio 2016 13:53
L’area dell’ex laboratorio Pontieri, non più militare ma da pochi giorni a tutti gli effetti patrimonio comunale, torna a far parlare di sé. Non un’ennesima transizione amministrativa, non una situazione di degrado, ma al contrario un progetto di riqualificazione, concreto e dettagliato.
E’ il contenuto della tesi di laurea di tre studenti della facoltà piacentina di Architettura, Luca Marasso, Anna Schiaretti e Veronica Tirelli, che hanno affrontato la complessa tematica del recupero dell’area della ex caserma Nino Bixio.
Tesi che è risultata vincitrice del concorso indetto dall’amministrazione comunale sul tema “Comune di Piacenza. Storia, funzioni e servizi dell’ente locale” e promosso dal segretario generale Vincenzo Filippini.
“Il lavoro – si legge nella motivazione della commissione giudicante – si cala nel dibattito sul futuro di questo complesso, attualizzandone le problematiche e i percorsi che potranno portare a Piacenza un esempio di riqualificazione”.
I ragazzi sono stati guidati nella realizzazione della tesi dal professore Marcello Spigaroli, che ha rimarcato la ricaduta positiva di questo progetto e delle modalità dell’intervento. Ora la speranza dei tre neo architetti è che il progetto possa rapidamente prendere forma.
Il loro lavoro è stato premiato questa mattina con una borsa di studio di 1500 euro, in una cerimonia nella sala consiliare di palazzo Mercanti.
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