“Carezze d’Oriente” anche a Piacenza: carabinieri chiudono centro massaggi
18 Febbraio 2016 09:41
E’ scattata questa mattina l’esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare – una in carcere e una agli arresti domiciliari – emesse dal Gip del Tribunale di Parma nei confronti di una ventinovenne e del marito trentasettenne, entrambi cinesi residenti a Parma, e di due decreti di sequestro penale preventivo per due centri massaggi: uno a Parma, l’altro nella provincia di Piacenza, a Fiorenzuola, nell’ambito dell’attività investigativa denominata “Carezze d’Oriente” condotta dai carabinieri del Nas di Parma e relativa ai reati di gestione di una casa di prostituzione, reclutamento e sfruttamento aggravati della prostituzione.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Parma, è partita dal ritrovamento, in un centro massaggi di Parma, di biglietti da visita che pubblicizzavano massaggi rilassanti e un numero di telefono cellulare. Dalle indagini è emerso che l’utenza telefonica rimandava ad un sito di annunci erotici e metteva in contatto con una delle due persone arrestate, che fungeva quindi da tramite con le ragazze che lavoravano all’interno del centro massaggi. Le attività di sorveglianza e intercettazione telefonica hanno confermato i sospetti, permettendo di delineare le responsabilità a carico della titolare del centro massaggi e del marito, nonché di altre quattro persone che hanno gestito sia il centro di Parma che quello in provincia di Piacenza.
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