Migliaia di foto pedopornografiche nel computer dell’arrestato in biblioteca
16 Marzo 2016 17:56
“Materiale inequivocabile”. Per questo motivo sono scattate le manette e l’arresto è stato convalidato dalla Procura della Repubblica nei confronti del 60enne che ieri pomeriggio è stato sorpreso dagli studenti mentre scaricava foto e filmati pedopornografici dal suo computer collegato alla wifi di una sala della biblioteca Passerini Landi, incurante della presenza dei ragazzi stessi. Si tratta di un uomo originario di Pavia ma domiciliato a Piacenza dove è ospite di un rifugio per senzatetto. Ieri erano da poco passate le 16.30 quando il 60enne è stato notato da alcuni giovani mentre guardava e scaricava immagini di bambini. Gli studenti, allibiti, hanno avvertito il personale della biblioteca che ha provveduto a contattare il 113. Sul posto è arrivata una volante. Un sovrintendente, senza farsi notare, è arrivato alle spalle dell’uomo e lo ha colto in flagranza. Sul posto è intervenuta anche la polizia postale che ha avviato subito gli accertamenti del caso. All’interno del portatile sono stati individuati migliaia di file dal contenuto che non lascia spazio a dubbi. L’accusa di cui deve rispondere è detenzione di materiale pedopornografico. L’uomo era già stato condannato per reati analoghi.
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