Difesa personale a Fuori Sacco Express: “Non è questione di forza”

17 Maggio 2016 22:25

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Il polso girato repentinamente per sciogliere una presa, un calcio assestato al ginocchio dell’aggressore per sbilanciarlo oppure un colpo di coccige nel basso ventre di chi prova a immobilizzarci da dietro: bastano poche semplici operazioni per guadagnare la fuga in caso di situazioni a rischio.

Poche mosse, ma molto efficaci, come dimostrato nel corso di Fuori Sacco Express, che ha ospitato coloro che ormai da mesi frequentano alla Yama Arashi il corso di autodifesa personale tenuto da Paolo Rebecchi, istruttore della federazione Fikbms.

“Operazioni semplici – hanno concordato i protagonisti, tra cui due donne – che però in quei momenti devono scattare in automatico, quasi di istinto: ecco perché in palestra le proviamo decine e decine di volte, sperando ovviamente di non doverle mai utilizzare. E non è una questione di forza, ma soprattutto di tecnica”.

Fuori Sacco Express sarà trasmessa in replica su Telelibertà giovedì alle 18.15 e domenica alle 17.30.

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