Il Tar accoglie il ricorso, quattro uffici postali restano aperti
09 Giugno 2016 06:00
Tutti salvi gli uffici postali di Settima (Gossolengo), San Nazzaro (Monticelli), Godi (San Giorgio) e Rezzano (Carpaneto): ieri mattina il Tar di Parma ha accolto il ricorso dei quattro Comuni piacentini – assieme a molti altri piccoli centri italiani – che chiedevano di lasciarli aperti, contro il piano di chiusura e razionalizzazione proposto da Poste Italiane. Dopo un tormentato iter burocratico, raccolte di firme e proposte di boicottaggio, da ieri le saracinesche dei quattro uffici potranno quindi restare legittimamente alzate.
I tagli nel 2015 avena fatto altre quattro “vittime” nel Piacentino: gli uffici di Santimento (Rottofreno), Vicobarone (Ziano), Biana (Pontedellolio) e San Giuliano (Castelvetro). Le stesse Poste Italiane, come si legge nella sentenza, sono state anche condannate a pagare le spese legali sostenute dalle amministrazioni con la cifra di mille euro a Comune.
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