Giardini Margherita: nuova fase lavori di riqualificazione. Ecco i cambiamenti

20 Luglio 2016 16:27

auto danneggiate in via Alberoni

Si sposta, per una nuova fase dei lavori, il cantiere per la riqualificazione stradale nella zona dei Giardini Margherita. Dalle ore 6 di lunedì 25 luglio alle 20 del 15 settembre prossimo, nel tratto di via Alberoni compreso tra piazzetta Santa Maria e viale Abbadia sarà vietata la circolazione (fatta eccezione per residenti e fruitori di posti auto privati). Varrà per tutti, invece, il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati della carreggiata. In attesa della riapertura al transito di viale Abbadia, i proprietari dei passi carrabili ai civici 2/c e 22 della strada potranno entrare e uscire, procedendo a passo d’uomo, utilizzando le corsie provvisoriamente ricavata sul marciapiede Ovest della stessa via. Il marciapiede sul lato Est di viale Abbadia, all’angolo dei giardini Margherita, sarà invece inibito a pedoni e velocipedi, in quanto area riservata al cantiere. Contestualmente, in via Alberoni, sarà vietata la circolazione all’incrocio con viale Abbadia. Seguendo l’avanzamento dei lavori, verrà progressivamente chiuso al transito il tratto compreso tra viale Abbadia e via Tibini, dove verrà segnalato anche il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati. Lo stesso accadrà, con il proseguire del cantiere, all’intersezione tra via Alberoni, via dei Mille e via Tibini, con divieto di circolazione in quest’ultima strada.

In via Madoli sarà vietata la circolazione (sempre con l’esclusione di residenti), con inversione del senso di marcia che, ad uso esclusivo dei residenti, andrà da via Tibini a via Pozzo. In via Dei Mille, i veicoli potranno accedere da vicolo Bracciforti con uscita su piazzale Marconi, mentre nel tratto di via Benedettine compreso tra viale Abbadia e via Trebbiola-via Abbondanza verrà invertito il senso di marcia, con direzione consentita da viale Abbadia all’intersezione stessa con le vie Trebbiola e Abbondanza. I mezzi del servizio pubblico osserveranno percorsi alternativi.

 

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