Parcheggi privati su aree comunali, stop concessioni nel 2018. Insorgono i gestori
10 Agosto 2016 06:25
Sono pronti a tutto pur di difendere il loro posto di lavoro. “Anche a incatenarci in piazza se sarà il caso”, avvertono. “Non si possono sbattere così in mezzo a una strada tante famiglie”. Sono sul piede di guerra i sette gestori privati di cinque parcheggi della città che, nei giorni scorsi, si sono visti recapitare dal Comune una lettera in cui vengono avvisati che dall’8 febbraio 2018 il loro servizio cesserà. “Le aree comunali attualmente oggetto di concessione di occupazione di suolo pubblico a privati per attività di parcheggio – si legge nella missiva – saranno destinate a parcheggio pubblico con custodia la cui gestione sarà affidata a cooperative sociali di tipo B e ai loro consorzi”.
Una vera “doccia scozzese” per quei lavoratori – la cui mansione in alcuni casi è stata tramandata di generazione in generazione – che da anni e anni svolgono tale servizio.
I cinque parcheggi interessati dal provvedimento sono quello tra viale Sant’Ambrogio in prossimità con via Fornace (davanti a Torrione Fodesta), quello in via Roma-piazzetta San Martino, i due in via Taverna davanti all’ospedale civile e quello in via Cittadella nel piazzale antistante la chiesa di San Fermo.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE