Anomalie nelle dichiarazioni dei redditi: arrivano oltre 400 avvisi

20 Settembre 2016 11:29

agenziaentrate

Sono in arrivo circa 6.300 comunicazioni, distribuite tra le diverse province dell’Emilia-Romagna su possibili anomalie nella dichiarazione dei redditi del 2013. In particolare a Piacenza verranno recapitati 404 avvisi. L’obiettivo, si legge in una nota dell’Agenzia delle Entrate, è potenziare e rendere strutturale la collaborazione con i contribuenti, evitando che le eventuali irregolarità possano tradursi in futuro in un avviso di accertamento. Le lettere vengono inviate al contribuente per segnalare che c’è “qualcosa che non va” nella dichiarazione sui redditi 2012. In questo modo il contribuente può mettersi in regola e beneficiare delle sanzioni ridotte. Due le strade a disposizione: se il contribuente ritiene di avere le carte in regola potrà mettersi in contatto con l’Agenzia e giustificare le anomalie riscontrate. Se invece ha ragione il Fisco, il contribuente potrà regolarizzare in maniera agevolata la propria posizione, presentando una dichiarazione integrativa e versando l’importo richiesto, con la procedura del cosiddetto “ravvedimento operoso”.

Il contribuente può ricorrere ai servizi di assistenza dedicati, rivolgendosi al call center dell’Agenzia al numero 848.800.444, da telefono fisso (06/96668907 da cellulare), oppure utilizzando Civis, se è abilitato ai servizi telematici. Infine, è previsto uno specifico servizio di assistenza negli Uffici territoriali dell’Agenzia, presso i quali il contribuente potrà essere guidato nella presentazione della dichiarazione integrativa.

L’applicativo on line per calcolare gli importi. Per chi è meno pratico di Fisco e vuole mettersi in regola con il “ravvedimento operoso”, da qualche giorno è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate un programma di aiuto denominato “Calcolo di sanzioni e interessi del ravvedimento”.

 

© Copyright 2024 Editoriale Libertà