La carica dei 500 in marcia per Glenda Merlini. Il papà cucina paella per tutti
30 Ottobre 2016 16:55
Cinquecento persone hanno marciato oggi, domenica 30 ottobre, a Gropparello in solidarietà a Glenda Merlini, la ragazza travolta da una lastra in cemento mentre si trovava in Australia. Ora è ricoverata al Niguarda di Milano. La marcia, nata per sostenere la famiglia Merlini nelle spese per le cure a Glenda, ha attirato persone da tutta la provincia, in percorsi da cinque o quindici chilometri.
Al termine, in via Quattro Novembre, il papà di Glenda, Pietro, ha cucinato paella per tutti, spiegando come siano momenti ancora difficili per la giovane. “Conta i fiori, mai le foglie che cadono” è stato lo slogan dell’iniziativa. Ad essere premiato, per l’impegno nell’organizzazione, è stato il Csi Marce Piacenza, che ha organizzato l’evento fianco a fianco delle diverse Pro Loco e associazioni del capoluogo e delle frazioni del comune di Gropparello unitamente alla Fario e Pro Loco di Carpaneto.
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