Aborti volontari in calo a Piacenza. Aumentano i medici obiettori: 77%
14 Novembre 2016 06:10
Il numero di aborti volontari a Piacenza continua a calare e più della metà di quelli effettuati tra le donne residenti nel nostro territorio riguarda cittadine di origine straniera. Nel 2010 si sono verificati 703 casi di interruzioni volontarie di gravidanza; 633 nel 2012, 529 nel 2014 e 501 lo scorso anno. Anche per i primi nove mesi di quest’anno si conferma la diminuzione. La percentuale delle donne straniere è del 54,8% per cento: si tratta del dato più alto riscontrato in regione.
Resta fortissima l’obiezione di coscienza da parte degli ostetrici e dei ginecologi: i contrari ad effettuare interruzioni di gravidanza, a Piacenza, sono il 77% (erano il 68% due anni fa), a fronte di una media regionale del 53,1%.
“È stato sempre garantito il rispetto della volontà della donna di interrompere la gravidanza, nei termini e nelle modalità previste dalla normativa vigente”, chiarisce l’azienda sanitaria.
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