Dal cuore dell’Africa a quello dei bimbi: Raymond, pediatra cardiologo
11 Febbraio 2017 09:35
“Guardavo i medici che dedicavano la loro vita agli altri e ho capito che quella sarebbe stata la mia missione”. C’è un uomo originario del centro Africa, che veste il camice bianco nel reparto di Pediatra dell’ospedale di Piacenza. Si chiama Raymond Akamin e gestisce un ambulatorio di cardiologia pediatrica. La sua storia parte dal Camerun. Era solo un bambino quando fu ricoverato in ospedale e il medico pediatra che lo aveva in cura lo conquistò. Il modo di giocare con i più piccoli e una particolare luce negli occhi di quel medico gli fecero capire che quello sarebbe stato il suo destino. Avrebbe fatto anche lui il pediatra da grande. La sua famiglia però era molto povera e Raymond, dopo le scuole superiori dovette mettersi subito a lavorare insegnando nelle scuole medie del suo Paese. La svolta arrivò grazie all’aiuto di alcuni sacerdoti che gli diedero la possibilità di accedere a una borsa di studio presso l’università di medicina di Parma. Raymond ha 25 anni quando lascia i suoi affetti per trasferirsi in Italia, nel collegio Giovanni XXIII di Parma. Si laurea in medicina e poi prende la specialistica seguendo anche un master al Sant’Orsola di Bologna. Nel 2013 arriva a Piacenza. “Durante l’ esperienza universitaria ho conosciuto persone meravigliose – ha spiegato Raymond – ma a Piacenza ho trovato la mia vera casa. Di questa città mi hanno colpito l’accoglienza, la semplicità della gente e il cibo. Da qualche mese ho deciso di mettere le radici portando anche la mia famiglia. Il pediatra oggi ha 43 anni, è sposato ed ha 4 figli. Sua moglie l’ha conosciuta a Pavia durante una festa, anche lei è originaria del Camerun. “Mi sento una persona molto fortunata – ha concluso Raymond e vorrei consigliare a tutti, soprattutto ai cittadini stranieri come me, di darsi da fare per raggiungere i propri obiettivi”.
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