8 marzo, le manifestazioni per celebrare l’universo femminile

Martedì 7 marzo alla sala colonne dell’ospedale di Piacenza, dalle 14 convegno “La ricerca al femminile” con medici esperti.

Alle 9, presso il Cantiere Simone Weil di via Gregorio X, il Comitato interculturale femminile plurale, all’interno della rassegna annuale “Di voce in voce”, condurrà il dialogo “Preferisco la felicità” aperto agli studenti della Scuola Media “Italo Calvino” di Piacenza.  Alle 13 e 30 presso la sezione femminile della Casa circondariale delle Novate l’assessorato alle Pari Opportunità in collaborazione con il Conservatorio Nicolini di Piacenza presenteranno un concerto per le donne ospiti della Casa circondariale.

A Caorso due ore di lezione gratuita per avvicinarsi alle tecniche di difesa personale, per celebrare la donna fornendole gli strumenti necessari per sapersi difendere in caso di aggressione.  Presso la tensostruttura del centro sportivo di via Fermi.

Mercoledì 8 marzo la Polizia di Stato dalle 9 alle 12 sarà presente con un gazebo in largo Battisti, a Piacenza, con il progetto “Questo non è amore”. Anche “Campagna Amica” si tinge di giallo con il colore della mimosa e dedica a tutte le donne l’incontro “Sicurezza alimentare, il valore della tracciabilità” che si terrà l’8 marzo alle 10:30 al palazzo dell’Agricoltura di via Colombo a Piacenza.

L’Università Cattolica organizza l’appuntamento “Mamma o non Mamma? La maternità tra desiderio e progetto”; un dibattito che prende vita dalla prospettiva proposta dal docu-film “Stato interessante”, di Alessandra Bruno che spinge la riflessione su alcune nuove questioni come la maternità “tardiva”, che spesso vede donne e coppie torturarsi in dubbi e spesso avventurarsi in percorsi di “procreazione assistita” in relativa solitudine.

A partire dalle 16 in piazza Cavalli, all’interno della giornata dedicata “Non abbiamo niente da festeggiare, abbiamo tutto da cambiare”, Donne libere in danza, Centro per le Famiglie, Associazione Sentieri nel Mondo e Donne SPI Cgil presentano flash mob “Respiri di vita”.
Alle 16 e 45 a cura di SPI Cgil, Gruppo Donne chiacchiere intelligenti, Biblioteca Farnesiana e l’Associazione Ambiente e Lavoro presentano letture e monologhi dedicati alle donne.

Un’altra iniziativa che si colloca in occasione della festa della donna è la presentazione del progetto “Giovani e genere”, che si tiene alle 11 e 30 presso l’Aula Magna dell’Istituto Colombini e che quest’anno punta l’attenzione sulla differenza di genere in famiglia.

Sempre mercoledì  8 marzo il gruppo di lettura della Biblioteca comunale Passerini-Landi si riunirà alle ore 16 nella sede di via Carducci,14 per parlare di un libro scritto da un’autrice che fu anche personaggio leggendario dell’epopea western americana. Il volume è infatti “Lettere alla figlia 1877-1902” di Calamity Jane, Mimesis editore, che raccoglie un epistolario a sua volta avvolto, un po’ come tutta l’esistenza della celebre pioniera e prima donna pistolero del selvaggio ovest, in una densa cortina di mistero, dove verità e finzione si mescolano di continuo.

Alle 17 e 10, sempre alla Biblioteca Passerini Landi, a cura della Polizia Municipale e dei Servizi Sociali del Comune di Piacenza, “Relazioni manipolate e dipendenze affettive: forme diverse di violenza e discriminazione”.

Sabato 11 marzo, a Sarmato, camminata in campagna fino a Fontana Pradosa. Si parte alle 15 da piazza Cortiglio.