Distesa di “bisogni” di cani e mozziconi di sigaretta: commercianti esasperati

L’ordinanza del sindaco Paolo Dosi che obbliga i proprietari di cani a pulire i “ricordini” lasciati dai fedeli amici a 4 zampe per strada, non è bastata a creare più senso civico. Il centro storico di Piacenza è un tappeto di bisogni lasciati dagli animali ovunque, sia lungo i marciapiedi che sui muri oppure di fronte agli ingressi dei negozi e ancora davanti ai portoni dei palazzi. Anche i fumatori non sembrano rispettare la legge che prevede multe fino a 300 euro per chi butta a terra i mozziconi di sigaretta. Se ne contano a migliaia nelle vie dello shopping piacentino. Telelibertà ha raccolto una segnalazione arrivata da via Legnano dove residenti e commercianti sono esasperati perché costretti, ogni mattina, ad armarsi di candeggina per pulire urina ed escrementi. Da gennaio ad oggi la polizia Municipale ha elevato una decina di multe in città ma dalla prossima settimana i controlli verranno intensificati anche con l’ausilio di personale interno che presidierà il territorio in “borghese”.