E’ allarme tra i giovani, aumentano i disturbi all’udito per la musica
16 Marzo 2017 18:18
Sono in aumento i giovani che manifestano problemi più o meno gravi all’udito. Tra le possibili cause, il bombardamento acustico a cui vengono costantemente sottoposti. Un lettore mp 3, ad esempio, può arrivare a 115 decibel, un livello decisamente troppo alto. “Bisogna seguire la regola del 60-60 – ha spiegato Domenico Cuda primario del reparto di Otorinolaringoiatria dell’ospedale di Piacenza. Il che significa che non si deve mai superare l’esposizione a 60 decibel per un’ora consecutiva”. Il trauma da rumore può dare luogo a disturbi temporanei o definitivi che nel tempo possono aggravarsi. “Il consiglio è di evitare di ascoltare musica ad alto volume per diverse ore al giorno – ha aggiunto Cuda – per preservare le cellule interne dell’orecchio, che sono solo 15mila, e non si rigenerano una volta che vengono danneggiate”.
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