Scuola, dispersione altissima:
“A Piacenza uno studente su tre non finisce le superiori”

A Piacenza il tasso di dispersione scolastica è altissimo, pari al 34,2%. Emerge dall’ultimo censimento di Tuttoscuola, secondo il quale gli iscritti alla scuola secondaria di secondo grado nell’anno 2009-2010 erano 2.614. Di questi, sono arrivati al termine del quinquennio nel 2013-2014 solo 1.721. Significa che si sono “persi” quasi 900 studenti. Un dato davvero molto lontano dagli obiettivi indicati dalla Commissione dell’Unione Europea che chiede entro il 2020 la riduzione del tasso dell’abbandono scolastico sotto il 10% e l’aumento del numero dei laureati sopra il 40%.
E’ per prevenire e contrastare questi fenomeni che la Fondazione don Niso Dallavalle ha presentato una serie di progetti e interventi per costruire una rete con le scuole e sostenere gli studenti in difficoltà. Oggi, venerdì 17 marzo, sono state illustrate le iniziative in Curia. La sede operativa della Fondazione è Villa-Castello di Torrazzetta nel Pavese, oggetto di una recente riqualificazione strutturale e impiantistica.

Nel frattempo, abbiamo interpellato al riguardo Annalia Reggiani, consigliera provinciale con delega alla scuola: “La problematica della dispersione ci è stata segnalata e stiamo cercando di raccogliere censimenti aggiornati e ufficiali per avere un dato preciso e soprattutto capire le ragioni di questi giovani che potrebbero essere spostamenti in altre province o rientri nel paese d’origine per quanto riguarda gli stranieri. Vogliamo inquadrare il fenomeno per intervenire in modo efficace. Fa ben sperare quest’anno l’aumento delle iscrizioni alle superiori che ci ha segnalato il Provveditorato”.

don Niso Dallavalle