Piazza Sant’Antonino, sparite le fioriere. Cisini: “Meglio i cubi”

05 Aprile 2017 05:30

 

“Ecco come sono ridotte le fioriere di piazza Sant’Antonino. Verde pubblico a spese dei cittadini di Piacenza, ma le piante ornamentali sono morte…”. E’ lo stralcio di una email inviata da un lettore alla nostra casella di segnalazioni [email protected] nel gennaio 2013.

A distanza di quattro anni la storie si è ripetuta: le fioriere a sviluppo verticale, un tempo rigogliose e lussureggianti, ridotte a una cascata di propaggini e foglie secche. Immancabile l’email di lamentela.

E come quattro anni fa, a seguito della pubblicazione sul nostro sito internet delle foto inviate dai lettori, il Comune si è attivato: con una bella pulizia e una cascata di gerani bianchi e rossi, i colori rappresentativi della città, anche in vista dell’Adunata nazionale degli alpini nel 2013; con una rimozione definitiva delle fioriere qualche giorno fa.

“Anziché sistemarle con i fiori si è preferito eliminare il problema alla radice” ha scritto un po’ sarcasticamente un lettore. Rimozione alla quale è seguita la posa di grossi cubi di pietra.

“La gestione delle fioriere era particolarmente impegnativa – ha spiegato l’assessore al verde pubblico Giorgio Cisini – e ostruivano la visuale. Ora – ha concluso l’assessore – la piazza è più visibile e oltretutto sono apprezzate dai piacentini che le utilizzano come sedute”.

Potete continuare a inviarci le vostre segnalazioni sul degrado – ma non solo – in città e in provincia – all’indirizzo email: [email protected].
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