Sette persone arrestate, c’è anche un latitante ricercato internazionale

I carabinieri di Piacenza hanno presentato questa mattina, giovedì 25 maggio, un’importante operazione antidroga nei confronti di una banda che operava nelle province di Piacenza, Novara, Alessandria e a Pavia. Sette le persone arrestate, quasi 18mila euro la somma provento di spaccio sequestrata insieme a un notevole quantitativo di droga, ovvero 50 grammi di cocaina, tre chili di hashish e 22 di marijuana.

Le indagini erano cominciate in seguito all’operazione relativa alla banda del grimaldello, lo strumento utilizzato per compiere i furti in abitazione. Partendo dalle dichiarazioni degli arrestati era emerso infatti anche un traffico di stupefacenti, che nel marzo del 2014 portò al primo arresto, un cittadino di Fiorenzuola, al quale venne sequestrato mezzo etto di cocaina. Il secondo arresto risale al dicembre dello stesso anno, un albanese trovato con una pistola rubata. Nel 2015 i militari fermarono invece un’auto con 22 chili di marijuana, arrestando il conducente. Il cerchio si stringe e nello stesso anno avviene l’arresto di un altro albanese con tre chili di hashish, mentre vengono emesse altre quattro ordinanze di custodia cautelare una delle quali ai danni di un albanese già detenuto e due nei confronti di due latitanti, catturati rispettivamente il primo nel settembre 2015 e il secondo pochi giorni fa.
L’ultimo componente della banda è stato infatti arrestato lo scorso 11 maggio in Albania: stando a quanto emerso dalle indagini, era lui a fornire di stupefacenti gli altri membri del gruppo. Il nucleo investigativo lo ha localizzato a Valona dove l’uomo, di 36 anni, divenuto nel frattempo ricercato internazionale, si nascondeva sotto un alias.
La banda spacciava ingenti quantitativi di droga, mai meno di cento grammi di cocaina a scambio.