Discarica abusiva nel comune di Castell’Arquato: c’era anche amianto, otto indagati. L’area verrà bonificata

24 Luglio 2017 12:43

C’erano anche rifiuti contenenti amianto nella discarica abusiva scoperta a Costa Lusignani nel comune di Castell’Arquato vicino a Vigolo Marchese, dove sono stati trovati complessivamente 17mila metri cubi di rifiuti, prevalentemente speciali, smaltiti illegalmente. È quanto riferito questa mattina, lunedì 24 luglio, dalla Procura della Repubblica che ha coordinato le indagini svolte dalla Guardia di finanza.

L’attività investigativa era nata in seguito alla demolizione del padiglione B dell’ospedale di Fiorenzuola le cui macerie venivano trasportate nella discarica abusiva. Ma anche un’altra ditta conferiva illegalmente rifiuti nell’area e tra questi c’erano anche 70 metri cubi di materiale contenente amianto (non provenienti dall’ospedale di Fiorenzuola). In base alle indagini che si sono avvalse di monitoraggi, rilevamenti satellitari e videoriprese, è emerso che la discarica abusiva era attiva già da diversi anni.

L’area di 1,7 ettari verrà bonificata, il costo stimato è di 320mila euro a carico di chi ha conferito i rifiuti e qualora non provvedesse, sarà il Comune di Castell’Arquato a dover anticipare la somma. I proprietari del terreno che aveva destinazione agricola, avevano ottenuto contributi per la coltivazione di pomodori per alcune migliaia di euro. Gli indagati sono otto (proprietari del terreno, proprietari di due ditte di trasporto e autisti), le ipotesi di reato in materia ambientale includono realizzazione e gestione di discarica non autorizzata, trasporto rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi; in materia penale l’ipotesi di reato è inquinamento ambientale. Tre i camion sequestrati, oltre al terreno. In caso di condanna è prevista la confisca degli automezzi e dell’area.

Alla conferenza erano presenti il procuratore capo Salvatore Cappelleri, il pm Roberto Fontana, il comandante provinciale della Guardia di finanza Daniele Sanapo e, tra gli altri, c’era anche Miriam Scaletta che da qualche giorno si è aggregata al Nucleo di polizia tributaria delle Fiamme gialle. La giovane ufficiale è laureata in Scienze della sicurezza economico finanziaria e arriva dal I°Gruppo di Trieste.

 

 

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