Le targhe straniere non evitano le sanzioni: multe per migliaia di euro
25 Agosto 2017 15:51
Proseguono i controlli della polizia municipale di Piacenza sui veicoli immatricolati con targa estera, stratagemma talvolta utilizzato per circolare regolarmente in Italia senza pagare la tassa di proprietà, evitando costi per la revisione e ottenendo sconti sull’assicurazione.
La pattuglia del Nucleo operativo Sicurezza tattica (Nost), in servizio lunedì scorso in via Farnesiana, ha intimato l’alt a una vettura, i cui documenti di circolazione relativi al veicolo, esibiti al momento del controllo, indicavano alcune difformità rispetto alle verifiche compiute attraverso varie banche dati telematiche. Nonostante l’apparenza estera, l’auto in questione risultava non solo già immatricolata in Italia senza essere mai stata radiata, ma anche coinvolta in tre provvedimenti di fermo amministrativo fiscale, per un totale di circa 1.000 euro. La conducente, una 37enne di origine romena residente in provincia di Lodi, è stata sanzionata per aver violato diversi articoli del Codice della strada per un importo pari a quasi seimila euro, mentre la vettura è stata sottoposta a sequestro amministrativo finalizzato alla confisca e a fermo amministrativo per tre mesi. Le targhe romene apposte al veicolo sono risultate originali ma irregolarmente ottenute, pertanto sono state rimosse dagli agenti per essere inviate alla locale motorizzazione.
Durante un posto di controllo in via Colombo, gli agenti hanno poi scoperto che il conducente, un italiano 40enne residente in Sicilia, alla guida di una vettura di grossa cilindrata immatricolata in Romania, non aveva sottoposto il veicolo alla prescritta revisione, scaduta nel dicembre dello scorso anno. All’uomo è stata contestata la relativa sanzione di 120 euro, con pagamento immediato agli agenti e indicazione di tornare in Romania nel più breve tempo possibile, per sostenere il controllo tecnico sul veicolo.
E’ di questa mattina, infine, il controllo su un Fiat Doblò con targa bulgara fermato in via Colombo all’incrocio con via Dei Pisoni: il conducente, un piacentino di 57 anni, al controllo dei documenti era privo della carta di circolazione. Gli accertamenti tramite banche dati hanno confermato che il veicolo, radiato in Italia e immatricolato regolarmente in Bulgaria, non era stato revisionato. Inoltre, risultavano alcuni passaggi in zona a traffico limitato non pagati. Anche in questo caso, la sanzione – pari a oltre 300 euro per le diverse violazioni contestate – è stata corrisposta immediatamente agli agenti, con l’indicazione di rientrare nel più breve tempo possibile in Bulgaria per sostenere il controllo tecnico obbligatorio sul furgone.
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