La proposta: “Studio di fattibilità sull’uso civile e commerciale di San Damiano”
25 Settembre 2017 17:40
“È l’anno zero per l’aeroporto di San Damiano“: ha introdotto così, il presidente della Provincia Francesco Rolleri, il primo incontro tra tutti i rappresentanti delle istituzioni legate alla realtà militare piacentina, di recente declassata a Comando aeroporto Piacenza dopo il trasferimento del 50esimo Stormo a Ghedi. Tra le proposte sul tavolo c’è quella dell’uso duale, ovvero civile e commerciale. Oggi, lunedì 25 settembre, inizia il percorso delle istituzioni piacentine verso una proposta condivisa. Sono presenti i sindaci dei comuni limitrofi a San Damiano, i consiglieri regionali Tommaso Foti, Matteo Rancan e Katia Tarasconi, il direttore dell’Agenzia del Demanio Roberto Reggi, il parlamentare Marco Bergonzi e i rappresentanti delle principali associazioni di categoria. Presente anche il Comandante di San Damiano, tenente colonnello Giovanni Fuochi, che ha illustrato l’attività attuale: “Oggi a livello militare dobbiamo essere in grado di intervenire in casi di emergenza. Non siamo aperti al traffico civile, le strutture di controllo sono spente ma dobbiamo fare manutenzione perché siano pronte ad essere accese in caso di necessità”. Al termine dell’incontro, le istituzioni hanno proposto di presentare una richiesta alla Camera di Commercio per realizzare uno studio di fattibilità sull’uso duale. L’esito dello studio verrà successivamente sottoposto all’Aeronautica militare.
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