Festa unità nazionale e Forze armate. “Soldati muoiono se dimenticati”
04 Novembre 2017 04:00
In un sabato mattina grigio in piazza Cavalli non è mancato il calore dei cittadini nei confronti delle Forze Armate in occasione della festa dell’unità nazionale del 4 novembre istituita nel 1919 in ricordo della vittoria italiana nella Prima guerra mondiale e dell’armistizio di Villa Giusti. La cerimonia si è svolta alla presenza delle autorità locali civili e militare e si è aperta con la lettura del messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. A cantare l’inno nazionale sono stati i ragazzi del coro della scuola Calvino accompagnati dall’orchestra del liceo Gioia.
“I soldati muoiono solo quando vengono dimenticati” è quanto ha dichiarato il direttore del Polo di Mantenimento Pesante Nord di Piacenza, generale Tommaso Petroni.
Per l’occasione sono state aperte al pubblico le porte della caserma Nicolai di piazza Cittadella che ospita il II Reggimento Genio Pontieri e il Polo di Mantenimento Pesante Nord di viale Malta. Numerosi i visitatori.
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