Stupefacenti, segnalazioni in aumento del 25%. Ci sono anche 13enni

25 Novembre 2017 18:00

C’è un dato allarmante che emerge dai controlli delle forze dell’ordine. Nel 2017, fino a metà novembre, rispetto al 2016, nel Piacentino è aumentato del 25% il numero di persone segnalate per possesso di stupefacenti. A preoccupare ancora di più è il fatto che numerose segnalazioni riguardano ragazzi di età compresa tra 14 e 20 anni, ma ci sono stati anche alcuni casi di 13enni. Nel 2016 le segnalazioni relative all’articolo 75 del Dpr 309/90 che riguarda il possesso di stupefacenti sono state 366. Nel 2017 fino al 13 novembre sono salite a 458, quasi cento in più ad un mese e mezzo alla fine dell’anno. Il 70% dei casi riguarda droghe leggere come hashish e marijuana, il 30% cocaina e eroina. Le patenti sospese in seguito alla possesso di droga nel 2016 sono state 30, quest’anno fino ad ora sono state già 40. I dati sono stati forniti dalla prefettura.

“E’ un fenomeno molto preoccupante – commenta Leonardo Bianco, viceprefetto di Piacenza – e spesso non si conoscono le conseguenze dell’uso di stupefacenti dal punto di vista legale”.

L’articolo 75 prevede una distinzione tra droghe leggere e droghe pesanti. Per i possessori di droghe leggere, la prima volta è previsto un ammonimento, in caso di recidiva si prospetta un percorso presso il Sert. Quando invece il possesso è relativo a droghe pesanti si prospetta subito il Sert. Se il programma viene completato il caso viene archiviato, in caso contrario è prevista la sospensione della patente da due mesi a un anno.

La prefettura sta valutando l’organizzazione di una campagna informativa nelle scuole medie e superiori per sensibilizzare e rendere consapevoli i ragazzi delle conseguenze dell’uso di sostanze alcoliche e stupefacenti.

 

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